“Un giorno al Forte”, ritorna anche quest’anno la rievocazione storica apprezzata dai numerosi visitatori che lo scorso anno hanno partecipato all’iniziativa.
Appuntamento a Domenica 30 Giugno 2024 con numerose novità!
La Grande Guerra è stata un evento di portata globale che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia. Per coloro che desiderano immergersi in questo importante periodo storico e sperimentare un’atmosfera autentica, Forte Pozzacchio – Werk Valmorbia offre un’opportunità unica.
Domenica 30 giugno 2024, il forte ospiterà una rievocazione storica che trasporterà i visitatori indietro nel tempo, fino al conflitto che ha cambiato il corso della storia.
Durante questo evento, rievocatori accuratamente vestiti con le divise di entrambi gli eserciti coinvolgeranno i visitatori raccontando aneddoti, illustrando gli equipaggiamenti e condividendo curiosità sulle condizioni di vita dei soldati durante la Prima Guerra Mondiale. Sarà un’occasione unica per scoprire da vicino gli strumenti utilizzati, le uniformi indossate e gli oggetti quotidiani che facevano parte della vita dei soldati di entrambe le fazioni impegnate sul fronte trentino.
Cosa troverai al Forte durante la rievocazione “Un giorno al Forte” del prossimo 30 giugno?
La rievocazione di quest’anno si arricchisce di ulteriori opportunità, ecco cosa troverai durante la giornata:
La rievocazione storica, con numerosi banchetti dedicati alla didattica, allestita e curata dal gruppo “Le sentinelle del Lagazuoi”
Un mercatino storico con vari espositori in cui poter acquistare cimeli della Prima Guerra Mondiale
Alcuni panel di discussione a tema con ospiti. I panel si svolgeranno alle ore 11.30, 14.30 e 15.30.
Gli orari di “Un giorno al Forte”
L’evento inizierà Domenica 30 Giugno alle ore 10:00 e si concluderà alle ore 18:00 (ultimo ingresso consigliato alle ore 17:00).
Una giornata intensa per esplorare il forte e immergersi nell’atmosfera della Prima Guerra Mondiale grazie ai rievocatori del gruppo “Le sentinelle del Lagazuoi”.
Durante la giornata, alle ore 10.30, 11.30, 14.30 e 15.45 si svolgeranno panel di discussione con alcuni ospiti selezionati tra esperti e autori.
Alle ore 11.00, presso l’altare, verrà celebrata la S. Messa da parte di un sacerdote in uniforme militare dell’epoca. La partecipazione alla messa è libera.
Acquista il pass d’ingresso ora!
Convegni con esperti
Come anticipato poco sopra, durante la giornata si alterneranno alcuni esperti del settore per approfondire varie tematiche legate alla Grande Guerra e alle vestigia che arricchiscono il territorio tramandando la memoria degli eventi alla popolazione.
Questi gli interventi:
ore 10.30 – Corno Battisti: cronaca di un recupero
Ettore Zendri, dell’Associazione Pasubio 100anni, accompagnato dal Sindaco di Vallarsa Luca Costa, ci racconterà il percorso che negli anni ha caratterizzato la volontà di recuperare e rendere fruibile al pubblico l’intero sistema sotterraneo di Monte Corno Battisti e della volontà degli enti che, come la Provincia Autonoma di Trento e il Comune di Vallarsa, nel corso degli anni hanno finanziato varie attività volte a ripristinare parte dei percorsi fino a quel momento non accessibili. Infine ci aggiornerà in merito alle ultime attività attualmente in corso che permetteranno di consolidare e ripulire gli ultimi metri mancanti dei cunicoli per garantire la fruibilità a turisti escursionisti appassionati di montagna e di Grande Guerra che vogliono conoscere gli angoli più segreti di Monte Corno Battisti.
Il progetto Pasubio 100anni, che intende portare all’attenzione degli appassionati della montagna, degli storici e degli amanti di un turismo eco-sostenibile, le aree, i siti, le rievocazioni, le opere militari uniche nel loro genere, la vita nelle valli che attorniano il Pasubio e la Vallarsa, nasce da un’idea della Fondazione Vallarsa ed è curato da un Gruppo di Studio di Pasubio 100anni, cent’anni dopo lo svolgersi degli eventi legati alla Grande Guerra.
ore 11.30 – Forte Pozzacchio: la volontà di recuperare e custodire la memoria | Tavola Rotonda
Il recupero di Forte Pozzacchio dopo decenni in completo stato di abbandono è stata una volontà proveniente “dal basso”, dalla popolazione locale che ha incontrato una forte sensibilità negli amministratori che nell’arco degli anni si sono succeduti alla guida del comune di Trambileno. Quanto è stata importante questa coesione di intenti? Quali le idee alla base di questo importante recupero? Quali le azioni ancora da portare avanti per consolidare il ruolo culturale, sociale e identitario della fortezza asburgica? Ne parliamo in questa tavola rotonda con:
• Stefano Bisoffi, Presidente della Comunità della Vallagarina e già Sindaco di Trambileno
• Giuseppe Ferrandi, Direttore Fondazione Museo Storico del Trentino
• Maurizio Patoner, Sindaco di Trambileno
• Franco Vigagni, ex Sindaco di Trambileno
• Bruno Golin, ex Vice Sindaco di Trambileno
ore 14.30 – “Ferro e cemento. Storie di fortezze sotto assedio nella prima guerra mondiale” | Davide Allegri, La Grande Guerra in cinque passi
La Prima Guerra Mondiale ha rappresentato un punto di svolta nella storia militare, segnando l’evoluzione della guerra moderna con l’introduzione di nuove tecnologie e tattiche. Un aspetto cruciale di questo conflitto è stato il ruolo delle fortezze permanenti, che hanno svolto una funzione fondamentale nella strategia difensiva di molte nazioni prima del conflitto ma che vennero messi a dura prova durante i combattimenti. Questo intervento esplora gli episodi che hanno interessato alcune delle più significative fortezze permanenti, come Verdun, Przemyśl, Liegi, e quelle del Tirolo meridionale analizzando le loro capacità difensive, l’adattamento alle nuove forme di guerra e l’impatto che hanno avuto sugli esiti delle singole operazioni.
La Grande Guerra in cinque passi è una pagina Facebook, Instagram e un canale YouTube curata dagli storici Davide Allegri e Andrea Casna. Si tratta di un percorso di approfondimento multimediale e un luogo di dibattito sulla Grande Guerra per scoprire dettagli e curiosità sul conflitto che sconvolse il mondo.
Davide Allegri è nato a Trento nel 1982. Si è laureato in Storia della Civiltà europea presso l’Università degli studi di Trento nel 2008. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi Storici presso la facoltà di Sociologia di Trento nel 2012. Ha all’attivo diverse pubblicazioni scientifiche e divulgative di argomento storico e geografico-storico.
Insieme ad Andrea Casna gestisce la pagina Facebook “La Grande Guerra in cinque passi” e realizza progetti editoriali e divulgativi a tema Grande Guerra.
Nel tempo libero allena la squadra di pallanuoto amatoriale Pallanuoto Trento.
ore 15.45 – 94 stelle alpine | Sergio Boem
In occasione della rievocazione storica, un panel dedicato alla scoperta della fossa dei 94 soldati dimenticati di Cima Cady
13 giugno 1918, Cima Cady, passo del Tonale. È un altro giorno di sangue e di cenere, un altro anello nella catena di lutti della prima guerra mondiale. A scontrarsi in un’aspra battaglia da una parte all’altra della Alpi sono il battaglione Valcamonica del V reggimento alpini e i soldati dell’esercito austroungarico. Un violento temporale si unisce al fuoco d’artiglieria, in quello che sin da subito si profila come un feroce combattimento ad alta quota. Settembre 2019, stesse montagne. A oltre un secolo di distanza dal drammatico evento, i prati del Tonale ci consegnano un’inestimabile testimonianza: una fossa anonima colma dei resti di 94 soldati austroungarici dispersi. La straordinaria scoperta si deve al bresciano Sergio Boem, vero cacciatore di ricordi e ricercatore di storie, nonché alpinista e scrittore che ha già dato alle stampe diversi libri incentrati sulle vicende del battaglione Valcamonica. Basandosi sugli accenni a un’imponente sepoltura presenti nel diario di guerra del nonno materno e ufficiale degli alpini Ubaldo Ingravalle, Boem si è recato nei luoghi della battaglia di Cima Cady e, supportato da istinto e tenacia, è riuscito a trovare la fossa di soldati dimenticati, riportando alla luce una grande tragedia dimenticata.
Sergio Boem (1964), padre di tre figli, gardesano, lavora nel campo sanitario ma è anche appassionato da sempre di educazione ambientale, alpinismo, storia e forse troppe altre cose.
Ha avuto la fortuna di frequentare, prima per naia e poi per scelta, molte montagne dell’arco alpino e le preziose testimonianze che vi sono custodite. Di queste esperienze ha scritto diversi articoli, pubblicati in alcuni periodici di storia contemporanea e curato mostre tematiche sulla Prima Guerra Mondiale.
La partecipazione ai singoli panel è inclusa nel biglietto di ingresso alla manifestazione.
Un sabato sera speciale!
Ma le sorprese non finiscono qui! La sera di Sabato 29 giugno, Forte Pozzacchio presenterà “La notte della Sentinella”: un’esperienza unica che combina una visita guidata con l’animazione teatrale e il coinvolgimento dei rievocatori presenti.
Durante questa suggestiva serata, gli spettatori saranno accompagnati in un viaggio affascinante alla scoperta delle postazioni delle sentinelle all’interno del forte durante il periodo della Grande Guerra. Attraverso una combinazione di narrazione coinvolgente e l’accuratezza della visita accompagnata proposta dagli operatori dell’ “ACR Il Forte”, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi ancora di più nella vita dei soldati e nelle dinamiche di guerra che caratterizzavano quel difficile periodo storico.
Scopri “La Notte della Sentinella”
Acquista il biglietto per l’evento “La notte della Sentinella” – 29 Giugno
Visite accompagnate al Forte
Vuoi combinare la partecipazione alla rievocazione storica con la scoperta dell’affascinante storia del Forte di Pozzacchio? Niente di più facile!
Domenica 30 Giugno saranno disponibili le visite accompagnate a cura dell’ACR “Il Forte” nei tradizionali orari. Il primo turno sarà alle ore 14.30, mentre il secondo turno sarà alle ore 16.30. Per entrambi i turni è possibile acquistare il pacchetto comprensivo di ingresso alla manifestazione “Un giorno al Forte” e visita accompagnata.
Biglietti
L’accesso alla manifestazione “Un giorno al Forte” è su biglietto in prevendita da questo sito.
Queste le tariffe per Domenica 30/06 dedicate alla rievocazione storica “Un giorno al Forte”:
Ingresso adulti: € 10,00
Ingresso bambini 7/14 anni: € 8,00
Ingresso bambini 0/6 anni: gratuito
Family pack (2 adulti + 2 bambini 7/14 anni): € 30,00
Acquista il biglietto di ingresso da qui – 30 Giugno
Qui di seguito le tariffe dei pacchetti comprendenti ingresso e visita accompagnata prevista per la domenica, prenotazione tramite sito indicando l’orario di partecipazione (ore 14.30, 16.30) – max 25 persone per turno:
Ingresso adulti + visita accompagnata (in uno dei due orari a disposizione): € 16,00
Ingresso bambini 7/14 anni + visita accompagnata (in uno dei due orari a disposizione): € 14,00
Ingresso bambini 0/6 anni + visita accompagnata (in uno dei due orari a disposizione): gratuito
Chi acquista il pacchetto esposto qui sopra può accedere alla manifestazione dal momento dell’apertura fino alla chiusura della giornata.
Prenota il tuo posto alla visita accompagnata!
Modalità di pagamento e rimborso
Per partecipare alla serata indicata in questo articolo è necessario prenotare il proprio posto direttamente dal nostro sito internet entro i termini segnalati nell’apposita pagina. Si ricorda che la prenotazione tramite sito è prioritaria. Se volessi accedere alla serata, senza aver prenotato in anticipo il tuo posto, non sarà garantita la partecipazione. Priorità assicurata ai soli prenotati. Potrai prendere parte alla serata solo in caso di posti a disposizione. Il pagamento è a titolo di caparra confirmatoria, in caso di mancata partecipazione non sarà emesso alcun rimborso. Il rimborso è effettuato solo in caso di annullamento da parte dell’organizzazione.
Per informazioni
Se hai dei dubbi puoi scriverci alla mali info@fortepozzacchio.it o chiamare al numero di telefono +39 345 126 7009 (anche Whatsapp)